PER COMBATTERE IL TERRORISMO RELIGIOSO BISOGNA PARTIRE
DAI SEGUENTI PRESUPPOSTI:
1) Il terrorismo non risparmia nessuna nazione.
2) Non bisogna mai illudersi che i terroristi possano agire in modo
umano o pietoso quand'anche vengano assecondate le loro richieste.
3) I possibili obiettivi del terrorismo sono infiniti e quindi indifendibili.
4) Qualunque azione di contrasto che sia fondata prevalentemente sulla
difesa passiva dei probabili obiettivi si rivelerà inefficace o troppo
dispendiosa.
5) L'assenza di controlli alla frontiere tra gli stati facilitano i
collegamenti e gli spostamenti dei terroristi in ambito europeo.
6) Qualunque società con elevati livelli di immigrazione clandestina
e criminalità organizzata, fornisce l'ambiente ideale per lo sviluppo
delle attività logistiche delle reti terroristiche ed il reperimento
di armi.
7) I terroristi catturati, per l'alto grado di pericolosità
sociale derivante dalla loro natura, non dovrebbero poter godere degli stessi
diritti processuali dei criminali comuni, ma necessiterebbero di normative
appositamente dedicate.
CONTROMISURE EFFICACI
I provvedimenti più efficaci per contrastare ed eliminare il terrorismo
sono quelli attivi ed offensivi in particolare in Italia sarebbe appropriato:
1) Modificare la legge sulla tutela della privacy in modo da escludere
qualunque diritto alla riservatezza nelle strade ed in tutti i luoghi pubblici,
in modo che non sia di intralcio alle indagini ed alla raccolta di prove contro
terroristi, delinquenti e fiancheggiatori, chi vorrà esserne tutelato
potrà sempre farlo in luoghi privati.
2) L'attività investigativa deve essere di libera iniziativa
degli organi di pubblica sicurezza e di ogni singolo cittadino volonteroso,
anche senza alcun permesso o supervisione della magistratura.
3) Premi in denaro dovrebbero essere corrisposti a tutti i cittadini
che forniscano alle autorità informazioni utili alla cattura di terroristi
o a sventare futuri attentati.
4) Per ostacolare il reclutamento di nuovi terroristi, bisogna vietare
severamente ai giornalisti di pubblicare i nomi, e le sigle, che diano risalto
a qualsiasi organizzazione terroristica su qualsiasi organo di informazione.
5) Per diminuire il substrato di illegalità in cui i terroristi
possono facilmente mimetizzarsi e nascondersi, bisognerebbe espellere tutti
gli immigrati clandestini nel più breve tempo possibile creando leggi
speciali giustificate dall'emergenza terrorismo.
6) Per contrastare la diffusione di falsi permessi di soggiorno a copertura
di terroristi o criminali, bisognerebbe creare degli organi di polizia che
abbiano il compito specifico di controllare periodicamente i cittadini stranieri,
in particolare mediorientali e nordafricani, onde verificare la persistenza
dei requisiti per i quali sono stati rilasciati i documenti, e, in caso di
mancanza dei suddetti requisiti provvedere all'immediato rimpatrio.
7) Per i sospetti terroristi dovrebbero essere applicate regole di
ingaggio e di arresto che salvaguardino al massimo l'incolumità degli
agenti che li intercettino, in particolare, l'uso delle armi da parte delle
Forze dell'Ordine deve essere sempre considerato legittimo e consentito, di
fronte al minimo accenno di reazione o di fuga.
8) I terroristi catturati, per la loro natura di nemici dello Stato,
dovrebbero essere giudicati da un tribunale militare, non da quello civile.
9) Per ostacolare al massimo l'ingresso in Italia di eventuali terroristi
o materiali pericolosi, analogamente a quanto fatto dalla Francia, bisognerebbe
ripristinare al più presto tutti i controlli di frontiera da e per,
il nostro paese.